Ormai il carburatore sta sparendo a favore dell'iniezione la manutenzione richiesta dai carburatori è piuttosto limitata traducendosi ad alcune semplici operazione di regolazione, pulizia e controllo per eseguire le quali occorre avere almeno alcune nozioni di base sulla teoria di funzionamento del carburatore e sulla disposizione dei vari componenti
E' consigliabile innanzitutto studiare bene quanto indicato sul libretto di uso e manutenzione in modo da conoscere perfettamente la procedura di smontaggio dei vari componenti e il loro posizionamento
Mentre per alcune operazioni le case indicano in genere gli intervalli chilometrici ai quali esse devono avvenire le altre devono essere eseguite qualora se ne presenti la necessità
nella maggior parte dei casi le uniche regolazioni che vanno effettuate ogni tanto sul carburatore riguardano la velocità del minimo e il titolo della miscela erogata sempre nel funzionamento al minimo queste regolazioni si effettuano agendo su due viti delle quali i carburatori sono dotati
In alcune moto non è possibile modificare la dosatura della miscela al minimo dato che la relativa vite è bloccata in fabbrica mediante tappo di inviolabilità e la casa prevede solo la registrazione della velocità del minimo
Importante accertarsi che manopola del gas abbia la corretta corsa a vuoto nei motori policilindrici vanno di quando in quando sincronizzati i carburatori in modo da far aprire le valvole del gas in maniera simultanea
Spesso bisogna sincronizzare i cavalletti o leveraggi di comando dei carburatori in modo che le valvole a saracinesca vengano azionate nello stesso momento
Oltre che dal comportamento del motore utili indicazioni circa il titolo di miscela aria/benzina fornita dal carburatore si possono avere esaminando il colore dell'isolante centrale della candela
Per effettuare la verifica del titolo fornito dal getto del massimo è necessario fare una tirata alla marcia più alta e con la manopola del gas aperta a fondo per alcune centinaia di metri e quindi tirare la frizione e contemporaneamente togliere il contatto e quindi controllare la candela
Nei motori a quattro tempi dopo aver compiuto un tragitto in autostrada si può notare che l'interno del foro terminale della marmitta si presenta di un colore grigio chiaro dopo un po' di uso in città l'interno si presenta di un colore grigio più scuro dovuto all'arricchimento della miscela che si ha quando il motore funziona la minimo e durante le accelerazioni
anche il foro della marmitta costituisce una spia della carburazione
se esso assume una colorazione nera il titolo della miscela è senz'altro troppo ricco in qualunque tipo di uso
se i depositi oltre ad essere neri sono unti il motore brucia olio questo viene di solito indicato dal colore bianco celeste allo scarico e può essere causa di usura di un cilindro o dei segmenti gioco eccessivo della valvola e guida valvola rottura del gommino paraolio dello stelo valvola o di uno o più segmenti danni alle parte del cilindro
fumo scuro o nero allo scarico è sicuro indizio di miscela eccessivamente ricca