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lunedì 26 ottobre 2015

modifiche al rapporto di trasmissione

Il rapporto di trasmissione finale scelto dal costruttore  di norma  è quello che meglio si adatta  alle caratteristiche  del mezzo e a ogni tipo di  utilizzazione.
in casi particolari  (per esempio impiego in montagna uso agonistico ecc.)  può risultare vantaggioso accorciare o allungare il rapporto  di trasmissione originale
La cosa può essere fatta  agevolmente sostituendo la corona oppure il  pignone 
bisogna tenere presente che per accorciare il rapporto  agendo sul pignone  bisogna montarne  uno con diametro  (quindi con numero dei denti ) inferiore  mentre per la corona vale in contrario 
Viceversa  se si vuole allungare  il rapporto  occorre installare un pignone più grosso  o una corona più piccola
E' anche importante  sapere che ogni dente in più o in meno  sul pignone corrisponde  con buona approssimazione  a tre denti in meno o più  sulla corona  per verificare  ciò basta prendere un rapporto a caso  ad esempio 44/16 = 2,75 e provare ad aggiungere  tre denti alla corone si otterrà un rapporto 47/16  = 2,94 
Lasciando  invariato  il numero di denti  della corona e diminuendo invece un sol dente il pignone si avrà il rapporto  di trasmissione finale
E' bene  che il pignone  non abbia un numero troppo ridotto di denti  sia per ottenere una maggiore durata del pignone stesso sia per  soprattutto per evitare che la catena lavori in condizioni svantaggiose
Quando il pignone è dotato di  un diametro ridotto e di un numero di denti  limitato le articolazioni  della catena compiono  un movimento angolare  maggiore  e inoltre viene esaltato  l'effetto poligono  (movimento  irregolare della catena derivante dal fatto  che la distanza tra l'asse di rotazione della ruota dentata e gli assi dei perni non è uguale a quella tra l'asse di rotazione stessa e il centro della piastrina).

mercoledì 7 ottobre 2015

trasmissione a cardano

Una soluzione eccellente dal punto di vista della durata affidabilità e possibilità di funzionamento anche a regimi assai elevati è costituita dall'adozione di una coppia di ingranaggi (cardano)  per trasmettere il moto dall'albero  a gomiti al primario del cambio.
D'altro canto questa soluzione è più costosa  e il rendimento è lievemente  inferiore a quello di una catena  a rulli
I due ingranaggi possono essere a dentatura dritta o elicoidale nel primo caso (adottato universalmente nel campo dei motori da competizione) si avrà un rendimento meccanico lievemente migliore unito però  a un funzionamento che  è più difficile rendere silenzioso
Gli ingranaggio con i denti elicoidali si adottano di norma per motori di tipo turistico prodotti in grande serie essi generano una componente assiale (ovvero una spinta avente la stessa direzione degli assi di rotazione degli ingranaggi) che si  scarica sui cuscinetti che supportano gli alberi ai quali sono vincolati gli ingranaggi stessi  che devono essere ottimamente lubrificati durante il funzionamento  (si adottano in genere lubrificazione a nebbia a sbattimento ecc.)
Quando la trasmissione primaria è a cardano  il senso di rotazione risulta invertito  rispetto a quello dell'albero a gomiti
La lubrificazione della trasmissione primaria viene in genere assicurata  da una certa quantità di olio  nella quale vanno a immergersi i denti della parte più bassa della corona durante la rotazione

martedì 6 ottobre 2015

trasmissione a catena

le catene a rulli di tipo classico  sono state adottate per molti anni per la trasmissione primaria.
Tutte le moto più famose  degli anni eroici  qualunque fosse la potenza  erano dotate di una catena semplice che doveva trasferire i cavalli del motore al cambio di velocità
Questo perché  era diffusissima la tendenza a utilizzare lo stesso tipo di cambio per diversi motori
a catena ha il vantaggio di essere economica  di non sprecare molta potenza di essere sostituibile con facilità  e altrettanto  facilmente registrabile
La trasmissione primaria a catena semplice  sono assai poco diffuse e  per quanto riguarda le moto di media e grossa cilindrata sono state soppiantate dalle catene duplex  e triplex (cioè a due  o tre file di rulli)  o dalle catene silenziose (tipo Morse o Hy-vo)
Nel campo delle moto leggere  o degli scooter la trasmissione primaria è praticamente  sempre del tipo a ingranaggi  che non comporta alcuna necessità  di regolazione  e di manutenzione, è dotato di una maggiore durata e si adatta molto meglio  a elevati regimi di rotazione.
Per le catene a rulli in genere si indica in 5 - 20 m / sec il valore limite di velocità di funzionamento  gli ingranaggi  che non risentono della forza centrifuga  possono ruotare a regini molto più elevati di quelli  che rappresentano il massimo ammissibile per la trasmissione a catena
Contrariamente a quanto avveniva prima  le catena della trasmissione primaria  lavora  sempre in un carter chiuso  e sono abbondantemente lubrificate da olio che il più delle volte  è lo stesso che lubrifica  anche le parti del motore e quelle del cambio
Con i passare dei chilometri le catene tendono ad allungarsi  a causa dell'usura per questo motivo devono essere registrate in modo da ripristinare la corretta tensione.
Generalmente questo avviene in modo del tutto automatico  o mediante un dispositivo  tenditore azionabile dall'esterno.
I tendicatena sono in genere del tipo a rullo (costituiti cioè da una rotella di materiale sintetico  che viene spinta contro la catena da una molla tarata)  o del tipo ad archetto  metallico flessibile (ovvero a pattino) rivestito in gomma sintetica o plastica che viene premuto  contro il ramo della catena non in tiro  in modo da stabilire la giusta tensione.
Naturalmente  può esservi un registro  di norma del tipo ad astina filettata e in questo caso la regolazione  della tensione  non è più automatica ma diviene necessario  agire sul registro stesso secondo quanto indicato  nello schema di manutenzione periodico fornito dalla casa.
Quando l'albero a gomiti  non è  collegato direttamente (da una catena o da una coppia di ingranaggi) alla frizione ma si fa ricorso  a un albero ausiliario  (che in genere  provvede anche ad azionare organi come la pompa dell'olio e ad assicurare il collegamento al motorino di avviamento) la trasmissione primaria  è in genere  di tipo misto.
In questi casi  infatti  si preferisce  impiegare una catena Morse  per collegare l'albero motore all'albero ausiliario  e una coppia  di ingranaggi  per collegare  quest'ultimo alla frizione .
Le catene sono caratterizzate da silenziosità di funzionamento grande affidabilità ottimo rendimento e lunga durata.