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giovedì 11 giugno 2015

HARLEY DAVIDSON LA STORIA - I MOTORI BICILINDRICI A V I PROTOTIPI

tante motociclette esteriormente sembrano Harley ma non lo sono
occorre sapere che  diverse società negli Stati Uniti fabbricano  bicilindriche a V partendo da pezzi aftermarket inizialmente destinati alla Harley  che siano telai motori scatole del cambio o componenti varie 
esiste poi un numero di motori giapponesi che riprendono lo stesso spirito delle Harley  Davidson e che sono costruite con propulsori  bicilindrici a V
questa diffusione nasce dall'infatuazione per le Harley  Davidson
ciò tuttavia non farà che generare imitazioni  dal momento che certi costruttori seguono unicamente la via delle custom da turismo si tratta di moto  di grossa cilindrata  con un'estetica dalla personalità molto forte tipo la Gold wing

Si tratta  dunque di moto con una linea che rimanda la concezione del custom da granturismo  ma che rappresentano una scelta diversa dalla Harley  poiché sono moto che ha esercitato il monopolio da diversi anni
Adesso esistono moto che possono far concorrenza alla Harley ma non è stato sempre così in passato ha sempre mantenuto la sua posizione dominante sul mercato la linea si evolse poco ma la meccanica  dovette rinnovarsi all'inizio degli anni Cinquanta  una delle principali  preoccupazioni restava la diversificazione della gamma
oltre alle grosse cilindrate produsse anche le medie cilindrate, furono realizzati numerosi progetti di piccoli modelli di tipo britannico e la casa pensò di introdurre  nuovamente le mono cilindriche degli anni trenta
In realtà mentre sviluppava lentamente le grosse cilindrate  si accontentava di sostituire la WL /%= con le K poi con le KH  sviluppò parallelamente  la KL 750
benché avesse 150 centimetri cubi in meno  della KH 900 risultava più potente grazie a carburatori  alla distribuzione con valvole in testa comandate da una catena duplex e al motore in alluminio non fu comunque prodotta in serie perché risultò troppo oneroso
dopo l'enorme successo portato dalla prima Sporster nel 1957 il progetto della KL fu abbandonato
nove anni più tardi  il reparto ricerche della Harley elaborò i modellino di una motocicletta battezzata X100 con motore  quattro cilindri  orizzontali e doppio albero a camme in testa
tuttavia l'enorme investimento per acquistare nuovi locali e macchinare per realizzare questa meccanica speciale non consentì di concretizzare i progetto
fu una fortuna perché la Honda 750  lanciata in quel periodo era molto più bella 
più o meno in questo periodo la Harley fu acquistata dalla AMF  e due anni più tardi  la nuova società fece il tentativo di sostituire la sporster con un bicilindrico 750  centimetri cubi ma non ci riuscì

lunedì 8 giugno 2015

VIAGGIARE IN MOTO

Ci sono moto molto comode e altre meno per viaggiare
La scomodità influisce sulla riuscita di un viaggio ma anche un serbatoio troppo piccolo ultimamente  i serbatoi sono abbastanza grandi da non rimanere a piedi tra un serbatoio e l'altro ma  una  volta  le Sposter procuravano non pochi problemi per la benzina e bisognava stare attenti a non rimanere a secco anche oggi hanno serbatoi piccoli ma il rischio di rimanere a piedi si è ridotto
per portare i bagagli se avete già le borse laterali  siete già a buon punto  se dovete invece portare borse e bagagli bisogna stare molto attenti che siano assicurate bene e che non entrino in contatto con gomme o trasmissione

le borse possono essere

laterali
cioè montate  ai fianchi della ruota posteriore

sul serbatoio
si lega al serbatoio e di solito contiene oggetti e indumenti che possono essere utili in qualsiasi momento e quindi facilmente recuperabili

posteriore
ci sono ottime borse da legare sulla parte posteriore già dotate di elastici  con cui si possono assicurare alla moto

le borse laterali oltre a quelle rigide di serie possono essere morbide di pelle  vinile o nylon
di solito invece quelle sul serbatoio e posteriori sono di nylon pesante
le borse morbide non sono sicure come quelle rigide soggette a furti e possono toccare le ruote o cadere non sono impermeabili
però possono essere facilmente rimovibili e sono meno care di quelle rigide

Spesso come succede quando si va in macchina o in aereo anche in moto si portano delle cose che non usiamo

ecco dei consigli

per il pronto soccorso
fasce garze
antibiotici

non bisogna esagerare con l'abbigliamento  un paio di jeans di ricambio qualche maglietta  e un dolcevita che serve no è pesante ma copre bene anche il collo
e la biancheria necessaria

il viaggio in moto è molto bello ma anche stancante quindi cercate di bere molta acqua e non rimpinzatevi troppo

prima di partire l'ideale sarebbe scegliere bene il percorso studiando la cartina e stando attenti a non esagerare con i km sulla cartina sembra tutto semplice e piacevole poi in realtà e tutta un'altra storia
quindi non scegliete un percorso troppo lungo
Non stancatevi troppo fermatevi spesso anche solo per sgranchirvi le gambe e fate attenzione perché quando si è stanchi i tempi di reazione cambiano  anche se il rischio di addormentarsi è meno frequente che in macchina

CHE COS'E' IL PINSTRING?

il pinstring è un'arte figurativa che consiste nel disegnare linee sottili  chiamate pin stripes



sembra un lavoro facile ma invece richiede molta abilità di solito i pennelli dalle setole molto lunghe vengono costruiti appositamente per questa tecnica e vengono usate vernici speciali
 vediamo tante opere d'arte su serbatoi  e parafanghi realizzati con vernici sintetiche al asciugatura lenta

domenica 7 giugno 2015

giro su lago di Lecco domenica 7 giugno 2015

Eccoci pronti per un altro bel giro e per una mangiata  
la giornata è bella il sole è fin troppo caldo ma nonostante la giornata afosissima affrontiamo il viaggio con le marmitte roventi 
prima aperitivo per non farci mancare niente
e dopo un bel giro panoramico
 un bel posticino vicino al lago 






la moto della Margherita

 la sella mooolto comoda



barby







aperitivo








pranzo


SABATO 6 GIUGNO 2015 MOTORADUNO BRESCELLO

il famoso paese di Don Camillo  e Peppone
In Emilia si mangia troppo bene e la zona è molto bella












bellissimo il raduno che assomiglia più alla festa del paese con vino rosso a volontà è un raduno che ha sempre avuto successo non si può non andare provare per credere

sabato 6 giugno 2015

ATTREZZI DA TENERE IN GARAGE PER LA MANUTENZIONE DELLA MOTO

Oltre a tutti i set già consigliati da portare in viaggio ecco altri attrezzi da tenere in garage

SGABELLO
se dovete fare dei lavori che richiedono tanto tempo meglio stare seduti su uno sgabello

CHIAVE DINAMOMETRICA
serve per misurare se i dadi bulloni o viti  sono stretti al punto giusto 
il valore di coppia dei bulloni è indicato sul manuale di manutenzione

CHIAVE PER IL FILTRO DELL'OLIO
è formata da due fasce che si stringono attorno al filtro dell'olio quando la chiave viene girata oppure anche un coperchio  che si applica sulla base del filtro

MARTELLO MORBIDO
quando avrete bisogno di dare qualche martellata questo attrezzo vi permetterà di non danneggiare la parte interessata

LUBRIFICANTI
come minimo olio per il motore e WD-40 
se avete una moto con la catena anche l'olio per la catena

IMBUTI
servono per inserire fluidi o raccogliere quelli che estrarrete servono di plastica o alluminio

RECIPIENTI
vi occorrerà una bacinella per raccogliere l'olio  che estrarrete dalla moto

ATTREZZI NECESSARI DA TENERE CON SE' IN MOTO

SET DI CHIAVI FISSE
 gli attrezzi più importanti quindi devono essere di buona qualità
se le misure dei dadi e bulloni sono espresse in unità metriche vi serviranno chiavi  metriche

SET DI CHIAVI A CRICCHETTO O BUSSOLA
 quando prendete delle chiavi di qualsiasi tipo accertatevi che siano della misura giusta
la chiave a cricchetto  serve per raggiungere i dadi  e bulloni  in punti scomodi  e per piccole riparazioni
oltre alle chiavi a cricchetto servono anche chiavi a bussola meglio averne 2 o 3

CACCIAVITI
per guadagnare spazio  meglio sceglierne uno con le punte intercambiabili  se avete una Harley servirà anche un cacciavite Torx utile per svitare alcune viti
cercate di usare cacciaviti affidabili per non rovinare le  teste delle viti

SET DI CHIAVI A BRUGOLA
anche queste devono essere della misura adatta

PINZE
l'ideale sarebbe averne un tipo regolare e un tipo  piatte  ma se non avete spazio meglio le seconde perché sono più versatili

CHIAVI PER CANDELA DI ACCENSIONE
la miglior chiave è una bussola  profonda  da usare con una chiave a cricchetto  la bussola deve essere abbastanza profonda da raggiungere la candela

MANOMETRO
cercate un manometro affidabile che non porti via troppo spazio