SELETTORE A FORCELLE
E' il sistema di comando del cambio più diffuso il tamburo selettore (detto anche in gergo desmodronico del cambio) viene fatto ruotare a scatti in modo che vada a fermarsi in posizioni prefissate da un meccanismo che viene azionato dalla leva di comando del cambio.
Sulla parete esterna del tamburo lungo la circonferenza sono praticate delle cave sagomate entro ciascuna della quali viene inserito il grano di guida di una forcella. In tal modo ruotando il tamburo le forcelle sono installate direttamente sul tamburo selettore che in tal caso ha la superficie esterna rettificata .
Più raramente al posto del tamburo si usa una piastra selettrice che è dotata di cave nelle quali sono inseriti i grani di guida delle forcelle
L'estremità di ciascuna forcella solitamente foggiata ad arco di cerchio o comunque dotata di due bracci è posta entro una cava circolare praticata su un ingranaggio scorrevole assialmente ma vincolato a ruotare assieme al proprio albero da un accoppiamento scanalato
Tale ingranaggio è munito lateralmente di denti di innesto frontali che in seguito a un lieve spostamento assiale a esso impartito dalla forcella vanno a far presa in vani o in fori praticati sul fianco di un adiacente libero di ruotare sull'albero (in quanto installato su una boccola o su rullini e lo rendono così solidale all'albero stesso
In questo modo si possono a volontà rendere solidali con gli alberi uno alla volta i vari ingranaggi liberi
Talvolta non vi sono affatto ingranaggio scorrevoli ma manicotti che dotati di cava per la forcella di guida e di denti di innesto frontali vengono spostati assialmente sull'albero al quale sono uniti tramite accoppiamento scanalato
Riassumendo la leva del cambio tramite un apposito dispositivo (selettore) causa la rotazione del tamburo quest'ultimo agisce da camma di comando delle forcelle che si spostano così in un senso o nell'altro accostando o allontanando di volta in volta gli ingranaggi
locandine
martedì 3 novembre 2015
lunedì 2 novembre 2015
il cambio
anche per il cambio come tutti gli altri principali organi del motore molte sono state le scelte tecniche .
Due sole però sono riuscite ad imporsi
CAMBIO A PRESA DIRETTA
E' facilmente riconoscibile per il fatto che il pignone della trasmissione finale si trova sullo stesso asse dell'albero primario
Infatti il pignone è solidale all'ingranaggio di uscite per mezzo di un manicotto coassiale all'albero primario ma assolutamente indipendente nella sua rotazione.
Nel cambio di questo tipo sono sempre due le coppie di ingranaggio al lavoro, fuorché nel momento in cui viene inserita la presa diretta ossia quando l'albero primario viene collegato direttamente al manicotto di uscita del moto e il pignone della trasmissione finale ruota così alla stessa velocità della corona della trasmissione primaria (rapporto 1:1)
Il cambio con presa diretta di scuola continentale hanno il pignone di uscita dalla parte opposta alla frizione (o trasmissione primaria) quelli di scuola inglese invece hanno il pignone di uscita dalla stessa parte della frizione.
CAMBIO A CASCATA
E' quello più diffuso. Meno macchinoso del tipo a presa diretta il cambio a cascata si compone di un albero primario che riceve il moto dalla trasmissione primaria e sul quale sono installati gli ingranaggi conduttori nonché di uno secondario su cui è calettato il pignone della trasmissione finale e sul quale sono installati gli ingranaggi condotti.
Nel cambio a cascata lavora solamente una coppia di ingranaggi per volta.
Due sole però sono riuscite ad imporsi
CAMBIO A PRESA DIRETTA
E' facilmente riconoscibile per il fatto che il pignone della trasmissione finale si trova sullo stesso asse dell'albero primario
Infatti il pignone è solidale all'ingranaggio di uscite per mezzo di un manicotto coassiale all'albero primario ma assolutamente indipendente nella sua rotazione.
Nel cambio di questo tipo sono sempre due le coppie di ingranaggio al lavoro, fuorché nel momento in cui viene inserita la presa diretta ossia quando l'albero primario viene collegato direttamente al manicotto di uscita del moto e il pignone della trasmissione finale ruota così alla stessa velocità della corona della trasmissione primaria (rapporto 1:1)
Il cambio con presa diretta di scuola continentale hanno il pignone di uscita dalla parte opposta alla frizione (o trasmissione primaria) quelli di scuola inglese invece hanno il pignone di uscita dalla stessa parte della frizione.
CAMBIO A CASCATA
E' quello più diffuso. Meno macchinoso del tipo a presa diretta il cambio a cascata si compone di un albero primario che riceve il moto dalla trasmissione primaria e sul quale sono installati gli ingranaggi conduttori nonché di uno secondario su cui è calettato il pignone della trasmissione finale e sul quale sono installati gli ingranaggi condotti.
Nel cambio a cascata lavora solamente una coppia di ingranaggi per volta.
domenica 1 novembre 2015
festa di Halloween degli Hell's Angels
il 31 ottobre 2015 alla festa di Halloween ci siamo preparati ben coperti perché non faceva tanto caldo e siamo andati al Legend a festeggiare anche il compleanno di un nostro "vecchio" amico Michele il Pirata è stata una serata divertente ci siamo ritrovati tutti insieme anche a personaggi inquietanti talmente tanto truccati che ci chiedevamo chi potessero essere
Gli Hell's Angels come sempre hanno organizzato tutto alla perfezione ci hanno fatto sentire come a casa
Gli Hell's Angels come sempre hanno organizzato tutto alla perfezione ci hanno fatto sentire come a casa
giovedì 29 ottobre 2015
motoraduni dal 30 al 1 novembre 2015
31 OTTOBRE 2015
HALLOWEEN PARTY
HELLS ANGELS
AL LEGEND CLUB MILANO (MI)
31 OTTOBRE 2015
OFFICIAL SUICIDE PARTY + TATOO ROCK
BALTELLA (BS)
31 OTTOBRE 2015
15° ANNIVERSARY PARTY
SESTU (CA)
31 OTTOBRE 2015
HALLOWEEN CYCLEDELIC NIGHT
MATERA (MT)
31 OTTOBRE 2015
3° HALLOWEEN PARTY
MENDOLA (FC)
31 OTTOBRE 2015
MOTOGIRO &MOTOPARTY
BASTIA UMBRA (PG)
1 NOVEMBRE 2015
ENDURANDO NELLA VALLE DEL TARTUFO
2° MEMORIAL GIANNI MALVARDI
CARBONARA DI PO (MN)
DAL 30 AL 1 NOVEMBRE 2015
LUPUS IN MARSICA
FLANO ROMANO (RM)
30 OTTOBRE 2015
CLUB HOUSE PARTY
FORLINPOPOLI (FC)
31 OTTOBRE 2015
HALLOWEEN PARTY 2015
RUBANO (PD)
31 OTTOBRE 2015
ICE BALL PARTY 2015
FELINO (PR)
mercoledì 28 ottobre 2015
posizione del cambio moto
Molte moto hanno il cambio in blocco con il motore cioè facente corpo unico anche stilisticamente con il propulsore
alcuni hanno il cambio separato si tratta di una soluzione scelta per facilità costruttiva ed economica il cambio è unito al motore sono da un giro di catena (costituente la trasmissione primaria) la cui tensione era regolabile spostando la scatola del cambio sul suo supporto munito di appositi occhielli
Il cambio in blocco è impiegato perché permette di semplificare il sistema di lubrificazione e soprattutto di scegliere il tipo di trasmissione primaria
alcuni hanno il cambio separato si tratta di una soluzione scelta per facilità costruttiva ed economica il cambio è unito al motore sono da un giro di catena (costituente la trasmissione primaria) la cui tensione era regolabile spostando la scatola del cambio sul suo supporto munito di appositi occhielli
Il cambio in blocco è impiegato perché permette di semplificare il sistema di lubrificazione e soprattutto di scegliere il tipo di trasmissione primaria
lunedì 26 ottobre 2015
modifiche al rapporto di trasmissione
Il rapporto di trasmissione finale scelto dal costruttore di norma è quello che meglio si adatta alle caratteristiche del mezzo e a ogni tipo di utilizzazione.
in casi particolari (per esempio impiego in montagna uso agonistico ecc.) può risultare vantaggioso accorciare o allungare il rapporto di trasmissione originale
La cosa può essere fatta agevolmente sostituendo la corona oppure il pignone
bisogna tenere presente che per accorciare il rapporto agendo sul pignone bisogna montarne uno con diametro (quindi con numero dei denti ) inferiore mentre per la corona vale in contrario
Viceversa se si vuole allungare il rapporto occorre installare un pignone più grosso o una corona più piccola
E' anche importante sapere che ogni dente in più o in meno sul pignone corrisponde con buona approssimazione a tre denti in meno o più sulla corona per verificare ciò basta prendere un rapporto a caso ad esempio 44/16 = 2,75 e provare ad aggiungere tre denti alla corone si otterrà un rapporto 47/16 = 2,94
Lasciando invariato il numero di denti della corona e diminuendo invece un sol dente il pignone si avrà il rapporto di trasmissione finale
E' bene che il pignone non abbia un numero troppo ridotto di denti sia per ottenere una maggiore durata del pignone stesso sia per soprattutto per evitare che la catena lavori in condizioni svantaggiose
Quando il pignone è dotato di un diametro ridotto e di un numero di denti limitato le articolazioni della catena compiono un movimento angolare maggiore e inoltre viene esaltato l'effetto poligono (movimento irregolare della catena derivante dal fatto che la distanza tra l'asse di rotazione della ruota dentata e gli assi dei perni non è uguale a quella tra l'asse di rotazione stessa e il centro della piastrina).
in casi particolari (per esempio impiego in montagna uso agonistico ecc.) può risultare vantaggioso accorciare o allungare il rapporto di trasmissione originale
La cosa può essere fatta agevolmente sostituendo la corona oppure il pignone
bisogna tenere presente che per accorciare il rapporto agendo sul pignone bisogna montarne uno con diametro (quindi con numero dei denti ) inferiore mentre per la corona vale in contrario
Viceversa se si vuole allungare il rapporto occorre installare un pignone più grosso o una corona più piccola
E' anche importante sapere che ogni dente in più o in meno sul pignone corrisponde con buona approssimazione a tre denti in meno o più sulla corona per verificare ciò basta prendere un rapporto a caso ad esempio 44/16 = 2,75 e provare ad aggiungere tre denti alla corone si otterrà un rapporto 47/16 = 2,94
Lasciando invariato il numero di denti della corona e diminuendo invece un sol dente il pignone si avrà il rapporto di trasmissione finale
E' bene che il pignone non abbia un numero troppo ridotto di denti sia per ottenere una maggiore durata del pignone stesso sia per soprattutto per evitare che la catena lavori in condizioni svantaggiose
Quando il pignone è dotato di un diametro ridotto e di un numero di denti limitato le articolazioni della catena compiono un movimento angolare maggiore e inoltre viene esaltato l'effetto poligono (movimento irregolare della catena derivante dal fatto che la distanza tra l'asse di rotazione della ruota dentata e gli assi dei perni non è uguale a quella tra l'asse di rotazione stessa e il centro della piastrina).
giovedì 22 ottobre 2015
motoraduni dal 23 al 25 ottobre 2015
24 OTTBRE 2015
9° ANNIVERSARIO RETZI
ORSENIGO (CO)
25 OTTOBRE 2015
ZUCCARADUNO DI HALLOWEN
VOGHERA (PV)
25 OTTOBRE 2015
IL BELLO DEI NOSTRI MONTI
MODENA (MO)
25 OTTBRE 2015
17° RADUNO NAZIONALE DELL'AMICIZIA
GERANZANO (VA)
25 OTTOBRE 2015
2° MOTOCAVALCATA
DELLE RONDE FERRIERE
FERRIERE (PC)
DAL 24 AL 25 OTTOBRE 2015
MOSTRA SCAMBIO
AUTO E MOTO D'EPOCA
BUSTO ARSIZIO (VA)
DAL 24 AL 25 OTTOBRE 2015
11° MOTOGRANA
GOITO (MN)
DAL 24 AL 25 OTTOBRE 2015
13° MOTORADUNO IL CIOCCOLATO SI METTE IN MOTO
TORGIANO (PG)
DAL 24 AL 25 OTTOBRE 2015
12°TERREMOTODIVINO
TORRE MELISS CR
24 OTTOBRE 2015
WINTER OPENING
BASTIA UMBRA (PG)
25 OTTOBRE 2015
7° BIELLE E PAPPARDELLE
POGGIO MIRTENO RI
25 OTTOBRE 2015
BASTA BUCHE RUN
ROMA (RM)
9° ANNIVERSARIO RETZI
ORSENIGO (CO)
25 OTTOBRE 2015
ZUCCARADUNO DI HALLOWEN
VOGHERA (PV)
25 OTTOBRE 2015
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MODENA (MO)
25 OTTBRE 2015
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12°TERREMOTODIVINO
TORRE MELISS CR
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WINTER OPENING
BASTIA UMBRA (PG)
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POGGIO MIRTENO RI
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