quattro valvole di uno stesso cilindro possono essere disposte non solo come prevedere la soluzione su due piani inclinati tra di loro in modo da formare una camera di combustione a tetto con candela pizzata al centro ma anche radialmente In questo caso proposto già negli anni Trenta in campo motociclistico e ripreso dalla Honda la camera di combustione viene ad avere una conformazione emisferica
Lo schema impiegato nei motori prevede l'impiego di un singolo albero a camme in testa dotato di quattro eccentrici ciascuno dei quali aziona una valvola agendo su un bilanciere a due bracci e che a sua volta muove un bilanciere a dito
questa soluzione relativamente complessa si rende necessaria per mantenere la corretta geometria di collegamento tra la valvola e l'organo che la aziona (trattandosi di un bilanciere deve ruotare su di un asse perpendicolare al piano sul quale giace lo stelo della valvola stessa)
Quattro valvole radiali consentono di ottenere una camera di combustione dalla conformazione vantaggiosa non sempre si può dire lo stesso della geometria dei condotti di aspirazione che per assicurare la migliore "respirazione "possibile agli alti regimi di rotazione dovrebbero idealmente avere un andamento il più possibile vicino a quello rettilineo
Inoltre dato che vengono impiegati due bilancieri per ogni valvola le masse in moto alterno a livello di distribuzione sono sensibilmente maggiori rispetto a quelle che si hanno in un motore con quattro valvole disposte in maniera convenzionale (cioè una da una parte e due dall'altra)
locandine
sabato 27 giugno 2015
venerdì 26 giugno 2015
cosa controllare se la moto non parte ?
anche se le moto oggi sono molto affidabili se viene curata la manutenzione meglio essere a conoscenza delle tecniche più elementari per controllare i guasti
un classico guasto :
siamo pronti la moto carica, noi anche, già immaginando il viaggio ed ecco che quando mettiamo in modo la moto non parte a questo punto senza farsi prendere da panico proviamo a controllare che cosa può essere successo
verifichiamo i punti più importanti
se le spie del cruscotto non sono chiare come al solito e il motorino non si avvia normalmente vuol dire che c'è la batteria scarica
se ipotizziamo che la batteria sia carica controlliamo per sicurezza che la leva della riserva sia su on e non su res
se anche questo controllo è andato a buon fine e la benzina c'è nel serbatoio bisogna agire sull'agitatore del carburatore detto "cicchetto" se la benzina non esce dal carburatore può essere che il filtro del rubinetto o della vaschetta o il raccordo rubinetto-benzina o il foro dell'aria del tappo del serbatoio sono otturati
se i filtri sono otturati bisogna smontarli e dalle loro sedi e possibilmente soffiare con un getto di aria compressa e poi pulirli con un po' di benzina
se la benzina fuoriesce dal carburatore dobbiamo controllare le candele
se fossero secche vuol dire che lo spruzzatore del carburatore è otturato quindi smontatelo e soffiate non cercate di usare fil di ferro o altro perché è calibrato con precisione
se le candele fossero invece piene di olio significa che i segmenti possono essere rotti o consumati oppure la guida delle valvole non è più stagna
se invece fosse tutto normale dovete mettere il cappellotto alla candela e appoggiarla all'aletta del carburatore tenendola dall'isolante altrimenti prenderete una scossa abbassate la pedivella azionate il motorino di avviamento se la candela scocca una scintilla blu brillante è tutto a posto se fa una scintilla ma è rossastra significa che l'anticipo è irregolare in questo caso bisogna portarla in officina
se invece non scocca nessuna scintilla bisogna controllare il filo verificando che l'isolante non sia rotto altrimenti potete accorciarlo avvolgendolo con nastro adesivo comunque tenetelo lontano da parti metalliche
controllate che il filo sia ben inserito nel cappellotto e al capocorda centrale della bobina e verificare tutti gli attacchi
a questo punto se non avete trovato il guasto guardate le puntine e il distributore possono essere in corto circuito per oggetti estranei oppure perché consumati magari vanno solo puliti potrete usare una limetta
non bisogna dimenticare il grippaggio il motore si grippa quando si scalda irregolarmente
se entra aria nel motore un rimedio potrebbe essere quello di stringere bene i dadi del cilindro della testata e delle candele
un classico guasto :
siamo pronti la moto carica, noi anche, già immaginando il viaggio ed ecco che quando mettiamo in modo la moto non parte a questo punto senza farsi prendere da panico proviamo a controllare che cosa può essere successo
verifichiamo i punti più importanti
se le spie del cruscotto non sono chiare come al solito e il motorino non si avvia normalmente vuol dire che c'è la batteria scarica
se ipotizziamo che la batteria sia carica controlliamo per sicurezza che la leva della riserva sia su on e non su res
se anche questo controllo è andato a buon fine e la benzina c'è nel serbatoio bisogna agire sull'agitatore del carburatore detto "cicchetto" se la benzina non esce dal carburatore può essere che il filtro del rubinetto o della vaschetta o il raccordo rubinetto-benzina o il foro dell'aria del tappo del serbatoio sono otturati
se i filtri sono otturati bisogna smontarli e dalle loro sedi e possibilmente soffiare con un getto di aria compressa e poi pulirli con un po' di benzina
se la benzina fuoriesce dal carburatore dobbiamo controllare le candele
se fossero secche vuol dire che lo spruzzatore del carburatore è otturato quindi smontatelo e soffiate non cercate di usare fil di ferro o altro perché è calibrato con precisione
se le candele fossero invece piene di olio significa che i segmenti possono essere rotti o consumati oppure la guida delle valvole non è più stagna
se invece fosse tutto normale dovete mettere il cappellotto alla candela e appoggiarla all'aletta del carburatore tenendola dall'isolante altrimenti prenderete una scossa abbassate la pedivella azionate il motorino di avviamento se la candela scocca una scintilla blu brillante è tutto a posto se fa una scintilla ma è rossastra significa che l'anticipo è irregolare in questo caso bisogna portarla in officina
se invece non scocca nessuna scintilla bisogna controllare il filo verificando che l'isolante non sia rotto altrimenti potete accorciarlo avvolgendolo con nastro adesivo comunque tenetelo lontano da parti metalliche
controllate che il filo sia ben inserito nel cappellotto e al capocorda centrale della bobina e verificare tutti gli attacchi
a questo punto se non avete trovato il guasto guardate le puntine e il distributore possono essere in corto circuito per oggetti estranei oppure perché consumati magari vanno solo puliti potrete usare una limetta
non bisogna dimenticare il grippaggio il motore si grippa quando si scalda irregolarmente
se entra aria nel motore un rimedio potrebbe essere quello di stringere bene i dadi del cilindro della testata e delle candele
giovedì 25 giugno 2015
I PRINCIPALI COMPONENTI DEL MOTORE - LE VALVOLE
Nella testata dei motori quattro tempi sono alloggiate le valvole che hanno il compito di permettere o di impedire il passaggio dei gas aprendosi e chiudendosi nei momenti prescelti di costruttori secondo il moto loro impartito dall'albero a camme
Ogni valvola e costituita da uno stelo e da una testa o fungo
La periferia del fungo è a sua volta formata da una superficie tronco- conica dotata in genere di una inclinazione di 45°che,quando la valvola è chiusa va a poggiare sulla sede e assicura la tenuta ovvero l'ermeticità nei confronti dei gas
Lo stelo viene guidato nel suo moto di va e vieni da un cilindretto piantato nella testata e forato longitudinalmente detto "guida" della valvola o guidavalvola
le dimensione delle due valvole non sono uguali quella di aspirazione è infatti sempre sensibilmente più grande di quella di scarico
Ciò è motivato dal fatto che quando si apre la valvola di scarico la pressione all'interno del cilindro è di alcuni bar mentre durante l'apertura di quella di aspirazione la depressione esistente nel cilindro è solo di qualche frazione di bar
E' evidente che nel primo caso il flusso gassoso è molto più agevole mentre durante la fase di aspirazione è opportuno avere una sezione di passaggio più grande possibile per facilitare al massimo l'ingresso dei gas ed è quindi conveniente adottare una valvola più di dimensioni cospicue anche se per ottenere ciò e necessario ridurre le dimensioni di quella di scarico.
occorre inoltre tenere presente che una valvola di scarico di dimensioni ridotte può smaltire il calore più efficacemente e di conseguenza lavora a una temperatura più bassa
Nella maggior parte dei motori a quattro tempi di elevate prestazioni si impiegano quattro valvole per cilindro disposte su due piani inclinati tra loro
La camera di combustione viene in questo caso ad avere una forma a tetto di candela piazzata centralmente
Questa soluzione viene impiegata con l'obiettivo di ottenere una migliore respirazione del motore ai regimi molto elevati derivante dalle più ampie sezioni di passaggio disponibili
In un motore purivalvole inoltre è più facile raggiungere velocità di rotazione molto alte dato che l'inerzia dei componenti della distribuzione in moto alterno risulta minore
infine valvole di scarico più piccole risultano meno sollecitate dal punto di vista termico e mostrano meno tendenza alla distorsione
Viene detta "alzata" della valvola la distanza che essa percorre tra la pozione di chiusura e quella di massima apertura
Il movimento della valvola è governato dal profilo degli eccentrici cioè dalle camme le molle servono a mantenere ogni punteria a contatto con il proprio eccentrico durante la fase di apertura la fase di sollevamento e ad assicurare quando la valvola è a contatto con la sede la perfetta chiusura
Le molle delle valvole sono generalmente del tipo a elica cilindrica e vengono spesso montate in numero di due per ogni valvola ormai abbandonate sono le molle a spillo
la valvola di scarico viene investita dei gas combusti ad altissima temperatura e di conseguenza durante il funzionamento normale del motore può in alcuni punti del fungo raggiungere i 750 800° C. quella di aspirazione supera raramente i 350° C dato che viene continuamente raffreddata dal passaggio di gas freschi provenienti dal carburatore
Date le differenti condizioni di funzionamento per le due valvole si utilizzano materiali diversi
Le valvole di aspirazione vengono generalmente realizzate in acciai al nichel-cromo-silicio dotate di ottime caratteristiche meccaniche e di una grande resistenza all'usura da strisciamento
Per le valvole di scarico si impiegano spesso acciai al nichel-cromo con struttura austenitica
Trovano un certo impiego in motori di elevate prestazioni leghe da base di nichel e cromo dotate di grande resistenza alle alte temperature
Molto spesso si utilizzano valvole di scarico bimetalliche nelle quali lo stelo è in acciaio al cromo-silicio (o al nichel cromo silicio ) e la teste in acciaio austenitico
Le valvole sono spesso sottoposte a trattamenti superficiali (ad esempio nitrurazione morbida)
vengono dette valvole corazzate quelle che hanno un riporto stellite o di lega analoga sulla periferia del fungo
Spesso si ha un riporto di stellite anche sulla estremità dello stelo
Ogni valvola e costituita da uno stelo e da una testa o fungo
La periferia del fungo è a sua volta formata da una superficie tronco- conica dotata in genere di una inclinazione di 45°che,quando la valvola è chiusa va a poggiare sulla sede e assicura la tenuta ovvero l'ermeticità nei confronti dei gas
Lo stelo viene guidato nel suo moto di va e vieni da un cilindretto piantato nella testata e forato longitudinalmente detto "guida" della valvola o guidavalvola
le dimensione delle due valvole non sono uguali quella di aspirazione è infatti sempre sensibilmente più grande di quella di scarico
Ciò è motivato dal fatto che quando si apre la valvola di scarico la pressione all'interno del cilindro è di alcuni bar mentre durante l'apertura di quella di aspirazione la depressione esistente nel cilindro è solo di qualche frazione di bar
E' evidente che nel primo caso il flusso gassoso è molto più agevole mentre durante la fase di aspirazione è opportuno avere una sezione di passaggio più grande possibile per facilitare al massimo l'ingresso dei gas ed è quindi conveniente adottare una valvola più di dimensioni cospicue anche se per ottenere ciò e necessario ridurre le dimensioni di quella di scarico.
occorre inoltre tenere presente che una valvola di scarico di dimensioni ridotte può smaltire il calore più efficacemente e di conseguenza lavora a una temperatura più bassa
Nella maggior parte dei motori a quattro tempi di elevate prestazioni si impiegano quattro valvole per cilindro disposte su due piani inclinati tra loro
La camera di combustione viene in questo caso ad avere una forma a tetto di candela piazzata centralmente
Questa soluzione viene impiegata con l'obiettivo di ottenere una migliore respirazione del motore ai regimi molto elevati derivante dalle più ampie sezioni di passaggio disponibili
In un motore purivalvole inoltre è più facile raggiungere velocità di rotazione molto alte dato che l'inerzia dei componenti della distribuzione in moto alterno risulta minore
infine valvole di scarico più piccole risultano meno sollecitate dal punto di vista termico e mostrano meno tendenza alla distorsione
Viene detta "alzata" della valvola la distanza che essa percorre tra la pozione di chiusura e quella di massima apertura
Il movimento della valvola è governato dal profilo degli eccentrici cioè dalle camme le molle servono a mantenere ogni punteria a contatto con il proprio eccentrico durante la fase di apertura la fase di sollevamento e ad assicurare quando la valvola è a contatto con la sede la perfetta chiusura
Le molle delle valvole sono generalmente del tipo a elica cilindrica e vengono spesso montate in numero di due per ogni valvola ormai abbandonate sono le molle a spillo
la valvola di scarico viene investita dei gas combusti ad altissima temperatura e di conseguenza durante il funzionamento normale del motore può in alcuni punti del fungo raggiungere i 750 800° C. quella di aspirazione supera raramente i 350° C dato che viene continuamente raffreddata dal passaggio di gas freschi provenienti dal carburatore
Date le differenti condizioni di funzionamento per le due valvole si utilizzano materiali diversi
Le valvole di aspirazione vengono generalmente realizzate in acciai al nichel-cromo-silicio dotate di ottime caratteristiche meccaniche e di una grande resistenza all'usura da strisciamento
Per le valvole di scarico si impiegano spesso acciai al nichel-cromo con struttura austenitica
Trovano un certo impiego in motori di elevate prestazioni leghe da base di nichel e cromo dotate di grande resistenza alle alte temperature
Molto spesso si utilizzano valvole di scarico bimetalliche nelle quali lo stelo è in acciaio al cromo-silicio (o al nichel cromo silicio ) e la teste in acciaio austenitico
Le valvole sono spesso sottoposte a trattamenti superficiali (ad esempio nitrurazione morbida)
vengono dette valvole corazzate quelle che hanno un riporto stellite o di lega analoga sulla periferia del fungo
Spesso si ha un riporto di stellite anche sulla estremità dello stelo
mercoledì 24 giugno 2015
LA MOTO STAR DI HOLLYWOOD
Fat Boy
La Fat Boy è una moto dalla linea equilibratissima che deve una buona parte della sua apparizione a pochi mesi dal suo lancio in quella pietra miliare della cinematografia moderna che è Terminator 2
come dimenticare la scena in cui Schwarzenegger si rivolge a un brutto ceffo affermando con il solito aplomb di volere i suoi abiti i suoi stivali e la sua motocicletta prima di impossessarsene con la forza e dell'inseguimento per le vie di Los Angeles
XLCR 1000
E' il primo tentativo di produrre una Cafè Racer E' la moto di Michael Douglas nel film Black Rain con cui batte in una corsa clandestina una Suzuki GSX-R 1100 F
Hydra Glide
Capostipite della famiglia Glide è la moto utilizzata da Lee Marvin nel film il Selvaggio celebre interpretazione di Marlon Brando capo della banda Black Rebel Motorcycle Club e motorizzato triumph
XR 750
una moto dalla linea inconfondibile resa leggendaria dalla sua apparizione in On any Sunday (il rally dei Campioni diretto e interpretato da Steve Mc Queen
LA MOTO DI CAPITAN AMERICA
E' la moto usata da Peter Fonda in Easy rider una special realizzata sulla base di una Hydra Glide lo stello modello di Harley guidato da Lee Marvin una moto datata 1969 anno in cui venne realizzato il film non a caso i quattro esemplari utilizzato per girarlo provenivano dal parco mezzi della polizia di Los Angeles dalla quale i preparatori Cliff Vaughs e Ben Hardy le avevano acquistate seguendo le indicazioni che lo stesso Peter Fonda fornì loro
i due customizzatori trasformarono la vecchia cruise in un chopper dando visibilità universale a un trend sempre più in voga in quel periodo
un esemplare venne distrutto nella scena finale del film e gli altri tre vennero rubati il modello danneggiato fu alla fine riparato ed è attualmente esposto presso il National Motorcycle museum di Anamosa nell'Iowa ed è diventato il chopper per antonomasia e può dirsi che ha influenzato altri modelli Harley prodotti negli anni successivi
La Fat Boy è una moto dalla linea equilibratissima che deve una buona parte della sua apparizione a pochi mesi dal suo lancio in quella pietra miliare della cinematografia moderna che è Terminator 2
come dimenticare la scena in cui Schwarzenegger si rivolge a un brutto ceffo affermando con il solito aplomb di volere i suoi abiti i suoi stivali e la sua motocicletta prima di impossessarsene con la forza e dell'inseguimento per le vie di Los Angeles
XLCR 1000
E' il primo tentativo di produrre una Cafè Racer E' la moto di Michael Douglas nel film Black Rain con cui batte in una corsa clandestina una Suzuki GSX-R 1100 F
Hydra Glide
Capostipite della famiglia Glide è la moto utilizzata da Lee Marvin nel film il Selvaggio celebre interpretazione di Marlon Brando capo della banda Black Rebel Motorcycle Club e motorizzato triumph
XR 750
una moto dalla linea inconfondibile resa leggendaria dalla sua apparizione in On any Sunday (il rally dei Campioni diretto e interpretato da Steve Mc Queen
LA MOTO DI CAPITAN AMERICA
E' la moto usata da Peter Fonda in Easy rider una special realizzata sulla base di una Hydra Glide lo stello modello di Harley guidato da Lee Marvin una moto datata 1969 anno in cui venne realizzato il film non a caso i quattro esemplari utilizzato per girarlo provenivano dal parco mezzi della polizia di Los Angeles dalla quale i preparatori Cliff Vaughs e Ben Hardy le avevano acquistate seguendo le indicazioni che lo stesso Peter Fonda fornì loro
i due customizzatori trasformarono la vecchia cruise in un chopper dando visibilità universale a un trend sempre più in voga in quel periodo
un esemplare venne distrutto nella scena finale del film e gli altri tre vennero rubati il modello danneggiato fu alla fine riparato ed è attualmente esposto presso il National Motorcycle museum di Anamosa nell'Iowa ed è diventato il chopper per antonomasia e può dirsi che ha influenzato altri modelli Harley prodotti negli anni successivi
MOTORADUNI DAL 26 AL 28 GIUGNO 2015
28 GIUGNO 2015
MOTOGRIGLIATA
BEREGUARDO
28 GIUGNO 2015
RADUNO VECCHI BULLONI
AUTO E MOTO D'EPOCA
AREA SPORTIVA CASTRONNO (VA)
26/28 GIUGNO 2015
DOVE OSANO LE AQUILE
A MAGNAGO
28 GIUGNO 2015
1° RADUNO NAZIONALE FMI
CITTA' DI CREMA
MEMORIAL NARCISO PANIGADA
CREMA
28 GIUGNO 2015
4° FESTA DELLA MOTO CASTELLEONE
CASTELLEONE
26/27 GIUGNO 2015
BIKER CAVE MOTO INCONTRO FALERONE
FALERONE (MC) EMILIA ROMAGNA
26/27/28 GIUGNO 2015
MOTOBALDONE 2015
SANT'ALBERTO (RA)
26/27/28 GIUGNO 2015
10° CASTAGNETI BIKERS
CASTAGNETI ISSOGNE (AO)
26/27/28 GIUGNO 2015
13° BLACKBALL 2015
SANT'ALBERTO (RA)
26/27/28 GIUGNO 2015
RADUNO SULLA STRADA DEI VINI DEL PIAVE
MONASTIER DI TREVISO (TV)
26/27/28 GIUGNO 2015
MOTORADUNO LAGO DI CASTEL GANDOLFO
CASTEL GANDOLFO (RM)
26/27/28 GIUGNO 2015
MOTOBARDOLINO
BARDOLINO (VR)
27 GIUGNO 2015
BEAR GRILL PARTY
SANDIGLIANO (BI)
27 GIUGNO 2015
MOTORADUNO IN NOTTURNA
BLACK BULL BIKERS
S SPERATE (CA)
27 GIUGNO 2015
BULLI E PUPE ROCK'N'ROLL PARTY
ZOCCA (MO)
27 GIUGNO 2015
500 KM DEGLI ETRUSCHI
CHIUSI (SI)
27 GIUGNO 2015
18° DOG SOLDIERS
INDIAN BIKERS M.C.MOTHER
MATERA PRESSO LA CLUB HOUSE
IN CONTRADA SERRA S. ANGELO A MATERA
28 GIUGNO
MOTO PROSCIUTTATA
H-DIC
PRESSO LA PROSCIUTTERIA ARTIGIANALE RINO BAGATTO
A SAN DANIELE (UD)
24/26 GUGNO 2015
TURISMO AD ALTA QUOTA "NON STOP 48 EXTREME"
OVER 2000 RIDERS NELLE MARCHE
FEDERMOTO.IT
25 GIUGNO 2015
MOTOINC.
G.M. VILLESE
A VILLESE (TS)
FEDERMOTO.IT
25/26GIUGNO 2015
MOTORAD D'ECCELLENZA
"MADONNA DELLE NEVI"
M.C. COLLI DI CREA
A PONTESTURA (AL)
FEDERMOTO.IT
MOTOGRIGLIATA
BEREGUARDO
28 GIUGNO 2015
RADUNO VECCHI BULLONI
AUTO E MOTO D'EPOCA
AREA SPORTIVA CASTRONNO (VA)
26/28 GIUGNO 2015
DOVE OSANO LE AQUILE
A MAGNAGO
28 GIUGNO 2015
1° RADUNO NAZIONALE FMI
CITTA' DI CREMA
MEMORIAL NARCISO PANIGADA
CREMA
28 GIUGNO 2015
4° FESTA DELLA MOTO CASTELLEONE
CASTELLEONE
26/27 GIUGNO 2015
BIKER CAVE MOTO INCONTRO FALERONE
FALERONE (MC) EMILIA ROMAGNA
26/27/28 GIUGNO 2015
MOTOBALDONE 2015
SANT'ALBERTO (RA)
26/27/28 GIUGNO 2015
10° CASTAGNETI BIKERS
CASTAGNETI ISSOGNE (AO)
26/27/28 GIUGNO 2015
13° BLACKBALL 2015
SANT'ALBERTO (RA)
26/27/28 GIUGNO 2015
RADUNO SULLA STRADA DEI VINI DEL PIAVE
MONASTIER DI TREVISO (TV)
26/27/28 GIUGNO 2015
MOTORADUNO LAGO DI CASTEL GANDOLFO
CASTEL GANDOLFO (RM)
26/27/28 GIUGNO 2015
MOTOBARDOLINO
BARDOLINO (VR)
27 GIUGNO 2015
BEAR GRILL PARTY
SANDIGLIANO (BI)
27 GIUGNO 2015
MOTORADUNO IN NOTTURNA
BLACK BULL BIKERS
S SPERATE (CA)
27 GIUGNO 2015
BULLI E PUPE ROCK'N'ROLL PARTY
ZOCCA (MO)
27 GIUGNO 2015
500 KM DEGLI ETRUSCHI
CHIUSI (SI)
27 GIUGNO 2015
18° DOG SOLDIERS
INDIAN BIKERS M.C.MOTHER
MATERA PRESSO LA CLUB HOUSE
IN CONTRADA SERRA S. ANGELO A MATERA
28 GIUGNO
MOTO PROSCIUTTATA
H-DIC
PRESSO LA PROSCIUTTERIA ARTIGIANALE RINO BAGATTO
A SAN DANIELE (UD)
24/26 GUGNO 2015
TURISMO AD ALTA QUOTA "NON STOP 48 EXTREME"
OVER 2000 RIDERS NELLE MARCHE
FEDERMOTO.IT
25 GIUGNO 2015
MOTOINC.
G.M. VILLESE
A VILLESE (TS)
FEDERMOTO.IT
25/26GIUGNO 2015
MOTORAD D'ECCELLENZA
"MADONNA DELLE NEVI"
M.C. COLLI DI CREA
A PONTESTURA (AL)
FEDERMOTO.IT
martedì 23 giugno 2015
vita da biker - i Club
un Club di motociclisti o club "onepercent" è un club che riunisce dei motociclisti in nome del rispetto e della fratellanza
perché onepercent ?
tutto nasce un fine settimana a Hollister in California dove dei motociclisti crearono dei disordini in realtà il vero motivo di tutti i disordini fu il divieto di partecipare al raduno che si teneva quel fine settimana la stampa diede ampio spazio all'evento anche se il resoconto era sensazionalistico ma non raccontava quello che era successo in realtà e quindi costrinse l'AMA (American Motorcyclist Association) a dichiarare che il 99% dei motociclisti erano brave persone e che solo l'1% di loro era fuorilegge
A questo punto stufi del perbenismo dell'AMA di membri dei Club decisero di cucire sulle toppe l'1%per rappresentare la minoranza da cui l'associazione voleva prendere le distanze
da quella volta l'1% è rimasto e ed è diventato motivo di orgoglio
i Club non sono aperti a tutti per entrarvi occorre una dedizione estrema perché il club diventerà la vostra vita la vostra famiglia
I membri indossano giacche son rispettivo simbolo detti colori o back patch perché vengono indossati sulla schiena
per entrare in un club bisogna dimostrare di esserne degni il candidato viene presentato esce in moto con gli altri e dopo qualche mese di prova la sua adesione viene accettata o rifiutata con una votazione se la maggior parte sono d'accordo gli viene consegnata la toppa di prospect
e qui inizia la prova più dura che può durare anche mesi a lui infatti vengono affidati i lavori più duri
A un certo punto decidono se deve entrare come membro o deve continuare la prova o essere rifiutato definitivamente
di solito quando viene accettato i membri decidono di tenerglielo nascosto e fargli una sorpresa e gli consegnano i colori del Club
perché onepercent ?
tutto nasce un fine settimana a Hollister in California dove dei motociclisti crearono dei disordini in realtà il vero motivo di tutti i disordini fu il divieto di partecipare al raduno che si teneva quel fine settimana la stampa diede ampio spazio all'evento anche se il resoconto era sensazionalistico ma non raccontava quello che era successo in realtà e quindi costrinse l'AMA (American Motorcyclist Association) a dichiarare che il 99% dei motociclisti erano brave persone e che solo l'1% di loro era fuorilegge
A questo punto stufi del perbenismo dell'AMA di membri dei Club decisero di cucire sulle toppe l'1%per rappresentare la minoranza da cui l'associazione voleva prendere le distanze
da quella volta l'1% è rimasto e ed è diventato motivo di orgoglio
i Club non sono aperti a tutti per entrarvi occorre una dedizione estrema perché il club diventerà la vostra vita la vostra famiglia
I membri indossano giacche son rispettivo simbolo detti colori o back patch perché vengono indossati sulla schiena
per entrare in un club bisogna dimostrare di esserne degni il candidato viene presentato esce in moto con gli altri e dopo qualche mese di prova la sua adesione viene accettata o rifiutata con una votazione se la maggior parte sono d'accordo gli viene consegnata la toppa di prospect
e qui inizia la prova più dura che può durare anche mesi a lui infatti vengono affidati i lavori più duri
A un certo punto decidono se deve entrare come membro o deve continuare la prova o essere rifiutato definitivamente
di solito quando viene accettato i membri decidono di tenerglielo nascosto e fargli una sorpresa e gli consegnano i colori del Club
lunedì 22 giugno 2015
harley - uno stile di vita
è sufficiente riportare un brano di un articolo apparso negli anni Sessanta su un giornale american Il male che parla della diffusione del fenomeno chopper dilagato negli Stati Uniti per farsi un'idea dell'immagine dei bikers dell'epoca
E' un'immagine che abbiamo conosciuto sugli schermi :"In una giornata torrida del 1954, un tipo grande e grosso barbuto abbronzato blocca la sua Harley con una sgommata ben studiata davanti al bar preferito dai centauri di una città americana
Il giubbotto di jeans sbiadito porta i colori di un club Con una sgasata potente sbriciola il tranquillo pomeriggio domenicale della strada e sterzando il manubrio alto più di un metro e mezzo mostra le ascelle umide di sudore prima di chiudere il gas
Appoggiata la moto sul cavalletto si mette a lucidare le cromature delle forcelle molto più lunghe di quelle standard con un fazzoletto sbrindellato
Poi si guarda attorno e con nonchalance si pulisce le mani sporche di grasso sui jeans incrostati
non ci sono dubbi è tosto
sono molteplici le fonti che attestano che i chopper fecero la loro comparsa in California dopo la seconda guerra mondiale
Uno stato la California ideale per accogliere la nascita di un fenomeno di questo tipo
In realtà nessun altro stato riuniva in sé tanti fattori favorevoli allo sviluppo di un veicolo così originale
sole costante che splendeva su un paesaggio estremamente diversificato, che andava dalla montagna al deserto fino alle grandi distese di colture e che contrastava con le megalopoli e le coste lunghe più di mille chilometri dove il denaro si guadagnava facilmente dove la voglia di contestare era grande, grazie agli spiriti combattivi che vi abitavano dove poliziotti muscolosi a cavallo di gigantesche Harley Davidson affibbiavano multe salatissime per eccesso di velocità e soprattutto dove la popolazione era in costante aumento non solo per le nascite ma anche per il flusso di immigrati stranieri che si riversavano in questa nuova "Eldorado"
Negli Stati Uniti come in Europa i giovani diffidavano degli adulti quando arrivavano a disprezzarli assistendo impotenti allo sviluppo di una società dalle vedute ristrette dai costumi troppo puritani politicamente imbrigliata in un conformismo apparente e dove l'intolleranza nei confronti di coloro che rifiutavano di adeguarsi al modello prestabilito di una società era fin troppo evidente
la contestazione e le reazioni si intensificarono e l'abisso si fece sempre più profondo
I giovani si sfogavano allora sulle automobili e si divertivano con passatempi violenti dove la posta di una scommessa poteva essere la vita stessa
come essere l'ultimo a saltare da una macchina in corsa lanciata verso un precipizio
Con questi giochi la nozione di banda si impose sempre di più se la banda si presentava sotto un aspetto inquietante e insolito per con giubbotti di cuoio occhiali da sole grosse moto rumorose e giacche con il colori di un club, il timore che essa sapeva incutere era ancora maggiore
I primi chopper nacquero con queste bande e in seguito conobbero la diffusione con il film il selvaggio che riscosse un successo incredibile negli Stati Uniti e nel resto del mondo
Oggi la Harley continua a rappresentare uno stile di vita per un numero sempre maggiore di persone
anche se i vari stili si sono diversificati
Ormai quelli che vivono da centauri selvaggi come un tempo sono pochi rispetto agli harleisti che vivono la loro passione per le passeggiate con gli amici e le trasformazione che è possibile apportare alla moto grazie ai numerosi professionisti di questo persone
si tratta di persone che si ritrovano fra amici o all'interno dei club di conseguenza gli appassionati che possiedono un Harley possono comunque vivere il ritmo della bella di Milwaukee senza fare una vita pericolosa e selvaggia come un tempo
E' un'immagine che abbiamo conosciuto sugli schermi :"In una giornata torrida del 1954, un tipo grande e grosso barbuto abbronzato blocca la sua Harley con una sgommata ben studiata davanti al bar preferito dai centauri di una città americana
Il giubbotto di jeans sbiadito porta i colori di un club Con una sgasata potente sbriciola il tranquillo pomeriggio domenicale della strada e sterzando il manubrio alto più di un metro e mezzo mostra le ascelle umide di sudore prima di chiudere il gas
Appoggiata la moto sul cavalletto si mette a lucidare le cromature delle forcelle molto più lunghe di quelle standard con un fazzoletto sbrindellato
Poi si guarda attorno e con nonchalance si pulisce le mani sporche di grasso sui jeans incrostati
non ci sono dubbi è tosto
sono molteplici le fonti che attestano che i chopper fecero la loro comparsa in California dopo la seconda guerra mondiale
Uno stato la California ideale per accogliere la nascita di un fenomeno di questo tipo
In realtà nessun altro stato riuniva in sé tanti fattori favorevoli allo sviluppo di un veicolo così originale
sole costante che splendeva su un paesaggio estremamente diversificato, che andava dalla montagna al deserto fino alle grandi distese di colture e che contrastava con le megalopoli e le coste lunghe più di mille chilometri dove il denaro si guadagnava facilmente dove la voglia di contestare era grande, grazie agli spiriti combattivi che vi abitavano dove poliziotti muscolosi a cavallo di gigantesche Harley Davidson affibbiavano multe salatissime per eccesso di velocità e soprattutto dove la popolazione era in costante aumento non solo per le nascite ma anche per il flusso di immigrati stranieri che si riversavano in questa nuova "Eldorado"
Negli Stati Uniti come in Europa i giovani diffidavano degli adulti quando arrivavano a disprezzarli assistendo impotenti allo sviluppo di una società dalle vedute ristrette dai costumi troppo puritani politicamente imbrigliata in un conformismo apparente e dove l'intolleranza nei confronti di coloro che rifiutavano di adeguarsi al modello prestabilito di una società era fin troppo evidente
la contestazione e le reazioni si intensificarono e l'abisso si fece sempre più profondo
I giovani si sfogavano allora sulle automobili e si divertivano con passatempi violenti dove la posta di una scommessa poteva essere la vita stessa
come essere l'ultimo a saltare da una macchina in corsa lanciata verso un precipizio
Con questi giochi la nozione di banda si impose sempre di più se la banda si presentava sotto un aspetto inquietante e insolito per con giubbotti di cuoio occhiali da sole grosse moto rumorose e giacche con il colori di un club, il timore che essa sapeva incutere era ancora maggiore
I primi chopper nacquero con queste bande e in seguito conobbero la diffusione con il film il selvaggio che riscosse un successo incredibile negli Stati Uniti e nel resto del mondo
Oggi la Harley continua a rappresentare uno stile di vita per un numero sempre maggiore di persone
anche se i vari stili si sono diversificati
Ormai quelli che vivono da centauri selvaggi come un tempo sono pochi rispetto agli harleisti che vivono la loro passione per le passeggiate con gli amici e le trasformazione che è possibile apportare alla moto grazie ai numerosi professionisti di questo persone
si tratta di persone che si ritrovano fra amici o all'interno dei club di conseguenza gli appassionati che possiedono un Harley possono comunque vivere il ritmo della bella di Milwaukee senza fare una vita pericolosa e selvaggia come un tempo
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