generalmente le case forniscono gli anticipi di apertura e i ritardi di chiusura delle valvole rispetto ai punti morti questi unitamente alle alzate saranno di valore assai più cospicuo nel caso di motori molto spinti in confronto a motori analoghi destinati a un uso ben più tranquillo
questo spiega agevolmente alla luce delle considerazioni che seguono innanzi tutto occorre tenere presente che in un motore destinato a girare a regimi piuttosto elevati il migliore rendimento volumetrico (cioè il migliore "riempimento") si dovrà avere piuttosto in alto e di conseguenza converrà adottare anticipi di apertura e ritardi di chiusura delle valvole piuttosto accentuati in modo da sfruttare al meglio l'inerzia dei gas ai regimi in questione
Essendo dotati di una massa anche i gas sono soggetti alle leggi dell'inerzia (ovvero sono riluttanti a mettersi in movimento e una volta in moto sono restii a fermarsi)
Se la valvola di scarico comincia ad aprirsi un bel po' prima del PMI avremo che essa può venire aperta progressivamente e può risultare già notevolmente sollevata dalla sede nel momento più opportuno oppure i gas cominciano a riversarsi nel condotto di scarico prima del PMI e il pistone risalendo trova una resistenza minore (compie cioè un minore lavoro negativo
E' vero che aprendo la valvola di scarico prima del PMI si perde del lavoro utile ma ciò è più che compensato dalle diminuite perdite per pompaggio e inoltre è da tener presente che la maggior parte del lavoro utile è già stata svolta dal pistone prima che il sollevamento della valvola cominci a diventare significativo
La valvola di scarico non si chiude che diversi gradi dopo il PMS mentre la valvola di aspirazione comincia ad aprirsi numerosi gradi prima
Si ha dunque a cavallo di PMS un periodo in cui entrambe le valvole sono, sia pur parzialmente, aperte (questa fase viene detta "incrocio ")
In tal modo si sfrutta l'effetto che i gas che si riversano nel condotto di scarico con una notevole velocità per mettere in movimento la colonna dei gas freschi nel condotto di aspirazione
La valvola di aspirazione a sua volta non si chiude che numerosi gradi dopo il PMI in questo modo si sfrutta a fondo l'inerzia dei gasi freschi che continuano a entrare nel cilindro dopo che il pistone ha già da tempo iniziato la risalita verso il PMS
E' questo punto che in linea di massima un determinato diagramma di distribuzione dà migliori risultati (ovvero sfrutta al meglio l'inerzia dei gas) solo in un determinato arco di regimi
Di qui la necessità di adottare diagrammi più spinti (maggiori anticipi e ritardi) nei motori sportivi rispetto a quelli destinati a un uso più tranquillo
Nono sempre le case comunicano i diagrammi di distribuzione date che nei motori di serie sono sufficienti gli appositi segni di riferimento per posizionare correttamente l'albero a camme in rapporto all'albero a gomiti
E' da tenere presente che in genere i diagrammi di distribuzione forniti dai costruttori vengono ottenuto con gioco delle valvole "fittizio" per la verifica della messa in fase che idi norma non coincide con il gioco di regolazione per il funzionamento normale del motore ma è di valore ben maggiore
Spesso si dice che un dato albero a camme installato in un certo motore fornisce ad esempio un diagramma 20/50 -&0/25
Questo vuol dire che una volta correttamente in fase tale albero si otterrà il seguente diagramma :
aspirazione apre 20° prima del PMS chiude 50° dopo il PMI
scarico apre 60° prima del PMI chiude 25° del PMS
Naturalmente assieme al diagramma di distribuzione occorre fornire il gioco fittizio di regolazione delle valvole
E' molto importante tenere presente che i diagrammi di distribuzione sono solo indicativi e possono eventualmente servire a fare dei raffronti solo tra motori dello stesso tipo o comunque molto simili
E' evidente che il moto della valvola in funzione dei gradi di rotazione dell'albero motore è ben più importante e significativo del diagramma di distribuzione esso tuttavia non può venir descritto a parole o mediante numeri ma può solo essere indicato graficamente con il diagramma delle alzate
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