durante il funzionamento del motore al suo interno ha luogo una serie di rapide combustioni
Il calore da esse prodotto si propaga si vari componenti del motore stesso in misura più o meno elevate a seconda della loro posizione funzione e geometria
se il motore non fosse dotato di un efficiente sistema di raffreddamento esso non potrebbe funzionare che per pochi minuti
i pistoni le pareti delle camere di scoppio e quelle dei cilindri si trovano a dover lavorare a diretto contatto coi gas di combustione e assorbono di conseguenza una grande quantità di calore ragion per cui la loro temperatura tende a raggiungere valori molto elevati
il componente più sollecitato dal punto di vista termico è nei motori a quattro tempi la valvola di scarico che può raggiungere in alcuni punti temperature all'ordine di 800° C e oltre
naturalmente si tratta di temperature localizzate dato che già nella parte più esterna del fungo si hanno valori più bassi mentre lungo lo stelo gli stessi valori decrescono rapidamente man mano che ci si allontana dalla camera
di combustione
mentre la valvola di scarico smaltisce in pratica i 3/4 del calore assorbito grazie al contatto con la sede quella di aspirazione lavora sempre a temperatura contenuta perché non viene investita dai caldissimi gas di scarico bensì da quelli freschi provenienti dal carburatore
E' anche questo motivo per cui di norma le due valvole vengono realizzate con diversi materiali
le pareti della camera di combustione non superano praticamente mai di 250 280° C
la zona del pistone che lavora a temperatura più elevata è il cielo al centro del quale si possono riscontrare 300° C e valori persino maggiori nei motori molto spinti
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